Copale bianco

Il Copale Bianco del Messico è una resina aromatica prodotta da alberi del genere Bursera, originari del Messico e di altre parti dell’America Centrale. Questa resina è stata utilizzata per migliaia di anni dalle culture indigene della regione nelle pratiche spirituali.

In Messico e in alcuni paesi dell’America centrale è conosciuto come copal (dal nahuatl, copalli, che significava resina o incenso).

Il Copale Bianco viene utilizzato nelle cerimonie e anche per la pulizia energetica di persone, luoghi e oggetti.

Il copale bianco è il più pulito e prezioso di tutti. Quando bruciato sprigiona un aroma caratteristico ed accogliente con note resinose, dolci e leggermente agrumate.

Per le culture native dell’Amazzonia, il fumo di copale è considerato un canale per connettersi e comunicare con il divino, purificare lo spirito e purificare le energie negative.

Istruzioni per l’uso: Accendere un carboncino e versare un po’ di resina sui carboni. La resina si scioglierà rilasciando nell’aria la sua fragranza per diversi minuti.

Formato: 50 g

10,00

Uso esoterico del Copale

Bruciato come incenso, purifica l’ambiente, eleva lo spirito, fornisce protezione spirituale e onora gli antenati, allontanando le energie negative e creando un ambiente armonioso.

Il copale viene utilizzato anche nella produzione di tinture e unguenti nella medicina tradizionale per trattare vari disturbi come mal di testa, infezioni respiratorie e problemi della pelle.

Il copale bianco proveniente dal Messico è apprezzato per le sue proprietà aromatiche ed è spesso utilizzato in profumeria e nei prodotti di bellezza naturali. La resina ha un aroma delicato e balsamico e viene spesso aggiunta agli oli essenziali, alle creme e ad altri prodotti per la cura personale.

L’albero copale

Il tipo più comune e conosciuto di Copal proviene da alberi della famiglia delle Burseraceae: Bursera aloexylon, B. graveolens e B. jorullensis, sebbene venga estratto anche da alcune specie della famiglia Protium.

Bursera è un genere composto da quasi un centinaio di specie diffuse in tutta la Repubblica messicana. Tra le specie Bursera, B. bipinnata è quella con la distribuzione geografica più ampia in Messico: si trova dalla Sonora meridionale all’Honduras ed è assente solo nella penisola dello Yucatan.

Bursera, B. bipinnata è la specie abitualmente utilizzata per ottenere il copale bianco, la resina aromatica più apprezzata e di altissima qualità commerciale; ma anche per la resina che questi alberi rilasciano naturalmente, conosciuta come copale di pietra, copale nero o gomma copale.

Bursera, B. bipinnata è un albero basso, con corteccia grigiastra e molto ramificato, la sua altezza media è di sei metri, vive in luoghi ripidi e fa parte della transizione tra boschi di pini e querce e boschi bassi di latifoglie.

Si trova in luoghi compresi tra gli 800 ed i 1.600 m di altitudine, con clima generalmente caldo, subumido o secco. In questi luoghi vi è una fortissima siccità per più di quattro mesi all’anno, che fa sì che gli alberi perdano tutte le foglie e poi rinverdiscano con le piogge.

La maggior parte dei copale produce fiori all’inizio della stagione delle piogge, verso la fine di maggio e l’inizio di giugno. La fioritura è rapida e verso la fine di giugno si trovano già i frutti verdi. In Messico, gli stati che hanno il maggior numero di borse diverse sono Guerrero, Michoacán e Oaxaca.

Estrazione del copale

La resina di copale viene estratta durante la stagione delle piogge (da luglio a ottobre) dai copaleros, agricoltori specializzati, per avere la resina per le feste dei morti di novembre, che si celebrano in molte case messicane.

I contadini e i copaleros di Jolalpan (Puebla), ad esempio, estraggono la resina copale praticando tagli o graffi con una piccola lama sulla corteccia dei rami più grossi degli alberi copali, e la resina che sgorga da questi tagli viene diretta verso contenitori appesi legato a ciascuno dei rami dell’albero.

I copaleros, per evitare di danneggiare l’albero, effettuano i tagli ogni tre giorni. Man mano che il copale viene depositato nel contenitore, viene ripulito dai resti di foglie e da altre impurità; Più è puro e pulito, maggiore è il suo valore.

Per raccogliere il copale bianco, in numerose occasioni, i coltivatori di copale si recano in montagna con tutta la famiglia per settimane intere. Ritornano dalla montagna intorno al 15 ottobre, poiché il 18 commercializzano il copale in occasione della festa di San Lucas a Tzicatlán (Puebla), poiché i grossisti vengono a comprare il copale bianco e attraverso loro si realizza la distribuzione. ogni anno in gran parte del Messico.

Il tipo di resina che chiamano copale di pietra, nera o d’albero è quella che gli alberi di copale secernono naturalmente. Oltre al copale bianco e grigio, i copaleros recuperano frammenti lamellari di corteccia, come trucioli, impregnati di resina copale.

Un altro tipo di copale della Bursera bipinnata è il tecopale, una struttura piccola, arrotondata, molto compatta e a configurazione naturale, con pietre di formicaio amalgamate con resina copale. È un prodotto particolarmente terapeutico e di valore uguale o maggiore del copale bianco.